La banca è sempre obbligata a fornire copia dei documenti bancari a richiesti dal cliente.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione chiarendo la portata del diritto anche per gli aventi causa del correntista.
Negli ultimi anni, da parte del Legislatore, si è cercato di correre ai ripari ed evitare che le varie crisi bancarie che hanno colpito diversi Istituti di credito nostrani fossero ripagate dai piccoli risparmiatori. Il principio oltre ciò a cui dovrebbe essere ispirato il rapporto tra banca e cliente, più volte ribadito, è quello della massima trasparenza.
Tale principio è stato ulteriormente ribadito da una recente pronuncia della Corte di Cassazione. In estrema sintesi, infatti, la Sentenza 27769/2019 della Sesta Sezione Civile, le cui risultanze sono state rese note solo di recente, ha chiarito che l’Istituto di Credito è sempre obbligato a fornire ai propri clienti la documentazione bancaria di cui dovessero fare richiesta.
L’articolo 119 del Testo Unico Bancario al comma 4 prevede espressamente che il cliente, o colui che gli succede nell’amministrazione dei suoi beni, hanno il diritto di ottenere copia della documentazione entro un termine massimo di 90 giorni dalla richiesta.
Secondo la Cassazione, però, l’unico limite posto alla richiesta del cliente – risparmiatore- è quello dato dallo scorre del termine di prescrizione decennale. Termine entro il quale la Banca è tenuta a mantenere la documentazione in suo possesso a disposizione del cliente.
Il cliente – risparmiatore, secondo il giudice di legittimità, per vedere soddisfatta la sua richiesta deve solamente provare l’esistenza del rapporto contrattuale.
fonte : https://it.blastingnews.com/economia/2019/11/la-banca-e-sempre-obbligata-a-fornire-copia-dei-documenti-bancari-a-richiesta-del-cliente-003016624.html